La villa sorse a cavallo tra il XV e XVI sec., rivestendo le caratteristiche forme della casa padronale tardo quattrocentesca caratterizzata da particolari architettonici cinquecenteschi, come “le volte d’apparenza cinquecentesca e le grottesche di gustosissimo sapore protomanieristico” (Boscaglia R. 1971). Come tutte le dimore sorte in periodi di forte transizione e trasformazione stilistica, anche la “Gallerana” è difficilmente riconducibile ad un assetto tipologico principale, anche se la storiografia più illustre pare trovarsi concorde a classificarla come villa rinascimentale, pur presentando un impianto architettonico tipico delle dimore agresti quattrocentesche.
E’ verosimile affermare che l’edificazione possa essere posta in un periodo compreso tra il 1480 e il 1506, rispettivamente anno in cui vi è traccia documentata della presenza della famiglia Gallerani a Carugate e anno in cui vi è notizia della villa come eredità lasciata a Siglerio, figlio di Fazio, allora proprietario.
Libro: ‘I Gallerani‘