Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell’operato del G. si riferiscono alla sua partecipazione alla vita politica cittadina: risale infatti al luglio del 1282 la prima attestazione di quella che sarà una presenza quarantennale tra i membri del Consiglio della Campana. Secondo l’erudito cinquecentesco G. Tommasi, nel 1289 il G. avrebbe scortato – per ordine del Comune – re Carlo II d’Angiò in partenza da Siena. Nei primi mesi del 1292 venne inviato come ambasciatore presso il pontefice Niccolò IV, mentre nel giugno del 1294 lo troviamo, designato col titolo di dominus, presenziare alla ratifica dei capitoli di sottomissione di Montepulciano.
da Treccani
Libro: ‘I Gallerani‘