L’F2 era il nuovo dirigibile, bimotore, era quasi 4 volte più grande del suo predecessore (F1). Questa volta l’inventore milanese poté contare su cospicui finanziamenti che provenivano da una sottoscrizione popolare, dal Comune di Milano, dalla Casa di risparmio di Milano e dall’esercito. Complessivamente l’F.2 Città di Milano manteneva la stessa configurazione dell’F.1. La gondola era divisa in tre scomparti: cabina di comando, cabina passeggeri…
Da: Il fuoco del primo conflitto – Cielo e Italia
DIRIGIBILE MILITARE
Italia – Regio Esercito Italiano
Libri: Il fuoco del primo conflitto