Un treno corazzato anche chiamato treno blindato (in tedesco Panzerzug) è un insieme di vagoni ferroviari, corazzati contro gli attacchi e anche armati con artiglieria e/o mitragliatrici. I treni armati furono usati principalmente, nella prima metà del XX secolo, nella prima guerra mondiale, nella guerra civile russa, nella guerra civile cinese e durante la seconda guerra mondiale. Primi esperimenti sui treni blindati furono effettuati durante la guerra civile americana, in un territorio così vasto e selvaggio come quello statunitense, il treno rappresentava un metodo veloce e affidabile per muovere grandi quantità di truppe in poco tempo e con poco preavviso. I primi convogli armati erano semplici locomotive con carri scoperti al traino, su cui prendevano posto soldati e tiratori protetti da rudimentali barriere. Questa strategia venne usata sporadicamente anche nella guerra franco-prussiana del (1870– 1871) e nelle guerre boere (1880–1881 e 1899–1902), durante la guerra russo-giapponese del 1904, maggiormente, durante la rivoluzione messicana (1910–1920) e soprattutto durante la rivoluzione russa (1918–1920). Winston Churchill, all’epoca corrispondente inglese nella seconda guerra boera, fu catturato da un commando Boero mentre viaggiava su un treno blindato, insieme a molti soldati in forza al convoglio. Durante il primo conflitto mondiale, la Russia vide nei treni corazzati un mezzo potente sia per controllare il proprio vasto territorio che come supporto di artiglieria offensiva. La nazione attrezzò diversi convogli, che all’epoca rappresentavano lo stato dell’arte del settore. Alcuni di questi, più leggeri, erano armati con cannoni da 76,2mm, mentre i più pesanti montavano pezzi da 4,2 o addirittura da 6 pollici. Anche l’impero austro-ungarico si dotò di alcuni treni blindati, usati prevalentemente sul fronte italiano. La Regia Marina impiegava treni armati per la difesa costiera fin dalla prima guerra mondiale, ma si trattava di convogli non corazzati. Durante la seconda guerra mondiale furono allestiti diversi treni armati, destinati a servire in Europa orientale e nei Balcani dove esistevano linee ferroviarie in aree scarsamente popolate e soggette ad incursioni partigiane. Destinati alla protezione delle linee ferroviarie e ai compiti di scorta, viaggiavano spesso in convogli combinati con treni dedicati principalmente al trasporto di truppe e materiali da parte dei tedeschi e dei russi.
Da: Il fuoco del primo conflitto – Terra
Libri: Il fuoco del primo conflitto