Il progetto dell’arma risale al 1910 quando Abiel Revelli decise di modificare la mitragliatrice Perino Mod. 1908 oramai obsoleta. Il prototipo fu presentato ad un bando indetto dal Regio Esercito che però fu vinto dalla Maxim. Nel giugno 1913, a Nettuno, lo Stato Maggiore dell’Esercito testò di nuovo l’arma ritenendola stavolta rispondente ai requisiti; tuttavia il buon risultato non si concretizzò in un ordine a causa dell’inconveniente di dover addestrare i mitraglieri su due modelli diversi. A causa del ritardo nelle consegne delle…
Da: Il fuoco del primo conflitto – Terra e Italia
Modello: Fiat Revelli M1914 – 4
Tipo: mitragliatore medio
N° prodotto: 47.500
Calibro: 6,5 mm.
Colpi: 50 caricatore a cassetta
Produzione: 1914/1920
Dimensioni: 17,080 kg. x 1410 mm.
Canna: 645 mm.
Azionamento: massa battente
Cadenza di tiro: 200-500 colpi min.
Tiro utile: 700 m.
Organo di mira: alzo e mirino
Libri: Il fuoco del primo conflitto