Sommergibili, differenze

Il sommergibile di media crociera viene così definito per le azioni collettive (in mute) stazzanti all’incirca 1000 t. in emersione.

Il sommergibile di piccola crociera è più comunemente chiamato ‘costiero’.

Il sommergibile costiero prende la definizione per azioni difensive in mari chiusi, stazzanti circa 500 t. in emersione. Il sommergibile sperimentale è definito quando è in fase di studio.

Il sommergibile posamine ha varie stazze.

Sommergibili, storia

Il sommergibile è per definizione un’imbarcazione adatta alla navigazione in superficie e che all’occorrenza può immergersi, perdendo però manovrabilità e velocità.

Rispetto al sottomarino, il sommergibile dispone di limitate capacità in immersione e non è in grado di operare per periodi prolungati al di sotto della superficie dell’acqua.

Per molti aspetti si ritiene quindi che il sommergibile rappresenti il predecessore dei più moderni sottomarini.

Ciononostante, nell’uso comune i due termini sono frequentemente adoperati come sinonimi.

Lo sviluppo tecnologico dei battelli subacquei presenta varie similitudini con quello che molto più tardi avrebbe interessato gli aeroplani.

I primi studi teorici sulla costruzione di un sommergibile sono stati effettuati da Leonardo da Vinci nel 1500 circa, anche se le sue teorie non sfociarono mai in un prototipo funzionante.

Nel 1680, Giovanni Alfonso Borelli nella sua opera “De motu animalium” illustrò la possibilità della costruzione di un veicolo che, per la prima volta, potesse esplorare gli abissi marini.

Sulla costruzione di un primo sommergibile le fonti storiche si dividono e non possono pertanto essere ritenute attendibili.

Il primo sommergibile della storia del quale si hanno testimonianze storiche a percorrere un breve tratto in immersione, fu una primitiva imbarcazione costruita da Cornelius Van Drebbel, con il quale Drebbel percorse, immerso a una profondità di 3-4 metri, un breve tratto del Tamigi.

Il primo tentativo di immersione con un mezzo subacqueo di cui si hanno testimonianze storiche certe, fu quello dell’inglese John Day, che il 20 giugno del 1774 si immerse nelle acque del porto di Plymouth.

Lo sviluppo dei sommergibili nel corso dell’ultimo decennio aveva spinto molte marine militari a dotarsene, tanto che nella prima guerra mondiale quest’arma ebbe un impiego fondamentale.

I sommergibili ebbero un ruolo importante nel tentativo da parte della Germania, e in modo più limitato anche dell’Austria, di porre rimedio al blocco navale alleato imposto dalla supremazia navale di Gran Bretagna e Stati Uniti.

I successivi vent’anni furono fondamentali per lo sviluppo del sommergibile come arma bellica. L’esperienza accumulata nel corso del prima guerra mondiale aveva spinto molti progettisti a provare nuove soluzione tecniche.

Allo scoppiare della Seconda guerra mondiale le unità erano rimaste sostanzialmente uguali.

Zrinyi

La corazzata SMS Zrinyi fu un’unità della Regia e Imperiale Marina Austro-Ungarica della Classe Radetzky. La nave, impostata il 15 novembre 1908 presso lo Stabilimento Tecnico Triestino, fu varata il 12 aprile 1910 e completata nel luglio dell’anno seguente. Durante la prima guerra mondiale la Zrinyi servì nella Seconda Divisione Navale della marina austro-ungarica e come tale prese parte al bombardamento di Ancona e Senigallia il 24 maggio 1915 (il giorno dell’entrata in guerra del Regno d’Italia), occasione in cui colse di sorpresa le difese costiere. La nave è ritratta in una cartolina austriaca d’epoca mentre bombarda presso Senigallia un ponte…

CLASSE:

RADETZKY

IN FORZA A:

Yorck

Lo SMS Yorck fu un incrociatore corazzato della Kaiserliche Marine, costruito agli inizi del ventesimo secolo, prima dell’inizio della prima guerra mondiale. La kaiserliche Marine o Marina imperiale fu la marina militare creata alla formazione dell’Impero tedesco. Fu schierata tra il 1871 ed il 1919, derivando dall’unificazione fra la marina prussiana (Königlich Preußische Marine) e la Norddeutsche Bundesmarine. Il Kaiser Guglielmo II diede grande impulso all’arma navale, causando di fatto una corsa agli armamenti fra l’Impero e la Gran Bretagna. Sebbene imbattuta, la flotta della Marina imperiale fu in gran parte distrutta nel 1919 da parte dei suoi stessi ufficiali a Scapa Flow…

CLASSE:

ROON

IN FORZA A:

Wien

La SMS Wien è stata una nave da battaglia classe Monarch della k.u.k. Kriegsmarine, la marina militare dell’Impero Austroungarico. Impostata nel 1893 e varata nel 1895, venne classificata come “nave da battaglia da difesa costiera”. Nel 1897 partecipò alle manovre a Spithead per i 60 anni di regno della regina Vittoria. Partecipò alla prima guerra mondiale dai porti dell’Adriatico, bombardando le installazioni costiere di Golis il 9 settembre 1914 e nei giorni seguenti le batterie installate sulla costa del Montenegro. Alla fine del mese di agosto 1915 appoggiò gli sbarchi austriaci a Traste, nella zona di Cattaro. Nell’agosto 1917 insieme alla sorella SMS Budapest venne…

CLASSE:

MONARCH

IN FORZA A:

Weissenburg

La SMS Weissenburg fu una nave da battaglia pre-dreadnought della Kaiserliche Marine tedesca, appartenente alla classe Brandenburg; entrata in servizio nell’ottobre del 1894, dopo essere stata rimodernata fu venduta nel 1910 all’Impero ottomano, entrando in servizio con la Osmanlı Donanması sotto il nome di Turgut Reis. Con i nuovi proprietari la nave prese parte estesamente alla prima guerra balcanica, venendo poi utilizzata anche nelle fasi iniziali della prima guerra mondiale. Impostata nei cantieri Vulcan AG di Stettino nel 1890, la nave fu varata il 14 dicembre 1891 con il nome di Weissenburg; l’unità entrò poi in servizio nel 1894, venendo inserita con le altre tre unità…

CLASSE:

BRANDENBURG

IN FORZA A:

Warspite

La HMS Warspite fu una nave da battaglia classe Queen Elizabeth della Royal Navy britannica. Venne varata il 26 novembre 1913 nei cantieri Reslil di Devonport. Portò uno dei nomi più famosi e fascinosi della Royal Navy. Durante la seconda guerra mondiale venne soprannominata The Old Lady (“La Vecchia Signora”) in seguito ad un commento dell’ammiraglio Andrew Cunningham nel 1943. La Warspite e le sue compagne di classe furono concepite da due uomini, l’ammiraglio Sir John “Jackie” Fisher, che era Primo Lord del Mare all’epoca dell’entrata in servizio della prima corazzata monocalibro, la HMS Dreadnought e Winston Churchill, Primo Lord…

CLASSE:

QUEEN ELIZABETH

IN FORZA A:

motto: Belli dura despicio

Warrior

Lo HMS Warrior fu un incrociatore corazzato della Royal Navy britannica, appartenente alla classe Duke of Edinburgh; entrato in servizio nel dicembre del 1906, partecipò alla prima guerra mondiale principalmente nel settore del Mediterraneo e del Mare del Nord. Allo scoppio della prima guerra mondiale, ai primi di agosto del 1914, il Warrior fu coinvolto negli eventi dell’inseguimento della Goeben e della Breslau nel mar Mediterraneo, anche se come il resto della flotta britannica non riuscì a ingaggiare combattimento con le due unità tedesche; il 16 agosto seguente, invece, l’unità prese parte con una flotta anglo-francese alla battaglia di Antivari contro gli austro-ungarici…

CLASSE:

DUKE OF EDINBURGH

IN FORZA A:

Waldeck-Rousseau

Il Waldeck-Rousseau fu un incrociatore corazzato della Marine nationale francese, entrato in servizio nell’agosto 1911 come seconda e ultima unità della classe Edgar Quinet. L’incrociatore fu attivo durante la prima guerra mondiale, nel corso della quale operò nel teatro del mar Mediterraneo; nell’immediato dopoguerra l’incrociatore fu inviato nel Mar Nero per prendere parte all’intervento alleato nella rivoluzione russa, e nell’aprile 1919 fu una delle unità più interessate dal cosiddetto “ammutinamento del Mar Nero”. Dopo un periodo di servizio in Estremo Oriente, l’incrociatore fu radiato dal servizio attivo nel giugno 1936 e infine demolito tra il 1941 e il 1944. Ordinata ai…

CLASSE:

EDGAR QUINET

IN FORZA A:

Von der Tann

L’incrociatore da battaglia SMS Von der Tann, varato nel 1911, fu il primo di questa categoria di navi ad essere immesso in servizio nella marina imperiale tedesca. La sigla SMS sta per Seiner Majestät Schiff, cioè nave di sua maestà, di significato analogo alla sigla inglese HMS. Deve il suo nome al generale Ludwig von der Tann. A differenza del Blücher, che nacque già obsoleto in quanto progettato come “evoluzione” degli incrociatori corazzati già in servizio (frutto dell’abile opera di disinformazione dei servizi segreti britannici relativamente agli incrociatori da battaglia classe Invincible, ritenuti dai tedeschi degli incrociatori corazzati in cui si era applicato il concetto “monocalibro”…

CLASSE:

UNICA

IN FORZA A: