Da ‘L’armistizio di Compiègne’:
…seguì una grigliata di pesce azzurro e tonno in quantità, il tutto accompagnato dal vino dei Castelli, questo tenne l’allegria alta, in quella giornata nessuno pensò alla guerra.
La sera, quando l’ultima fetta della grande torta nuziale fu consumata e anche l’ultimo invitato se ne andò, rimasero solo loro, l’ardito si assicurò che non ci fosse più nessuno e poi si alzò in piedi, andò alla ricerca dell’ultima bottiglia rimasta ancora chiusa sui tavoli e tornò con anche sei calici, aprì la bottiglia, versò il vino e lo porse a tutti, Giorgetti e Corelli assistevano alla scena in silenzio, stava facendo tutto lui e tutto da solo, erano quasi preoccupati di dove volesse arrivare.
INGREDIENTI:
Triglie – 8
Sgombri – 2
Patate a pasta gialla – 500 g.
Limone – 1
Prezzemolo fresco – 1 mazzetto
Sale e pepe – q.b.
Seppie – 4
Calamari – 2
Olio E.v.o. – 8 cl.
Aglio – 1 spicchio
Timo fresco – 1 rametto
PREPARAZIONE
Mettiamo le patate lavate in una pentola con acqua fredda e cuociamole a fuoco medio per 15 minuti. Puliamo il pesce eliminando le viscere tagliando la testa quindi, aiutandoci con un coltello, partendo dalla coda, tagliamo il corpo in due per ottenere i filetti. Risciacquiamoli bene.
Puliamo, ora, i calamari eliminando a tutti la pellicina di superficie, poi svuotandoli completamente delle viscere delle cartilagini, tagliamoli in due, teniamo da parte i ciuffetti e risciacquiamo bene tutto.
È il momento delle triglie: laviamole anzitutto molto bene; poi, con un coltello, apriamole per il lungo per togliere tutte le interiora, poi risciacquiamole sotto l’acqua corrente.
Prepariamo il trito di aromi riducendo finemente sul tagliere il prezzemolo, il timo e lo spicchio di aglio.
In una ciotola versiamo l’olio extravergine; aggiungiamo sale e pepe, una manciata di trito, poi spremiamo il limone e aggiungiamo il succo appena spremuto. Sbattiamo bene il tutto.
Finiamo di lavorare tutti i pesci, già puliti, tamponati con carta da cucina e disposti in contenitori capienti, spennellandoli con cura in superficie, con il condimento appena preparato.
Facciamo scaldare molto bene una griglia e mettiamo a cuocere tutti pesci, girandoli una volta sola, con una paletta da cucina, non appena risulteranno dorati in superficie.
Prepariamo il contorno di patate: pelale, ridotte a rondelle e spennellate con il condimento rimasto, poi fatte grigliare. Serviamo la grigliata di pesce con le rondelle di patate saporite, spolverando con il resto del trito le porzioni servite in piatti singoli.
Da: cottoecrudo