Da ‘L’occhio divino’:
Erano oramai passati tre giorni che convivevano in casa ospiti di Omero e nessuno si era ancora fatto vivo.
Il giorno prima avevano perfino festeggiato la Santa Pasqua, Pontacilli aveva
cucinato un misto di carni di agnello, del buon Nebbiolo locale aveva rallegrato gli animi dei militari e del bandito che non mostrava assolutamente l’intenzione di voler scappare da loro, anzi, pur non essendo cristiano, festeggiò volentieri con la carne e il vino.
Il lunedì di Pasqua, verso le 20.00 del terzo giorno, qualcosa si mosse, il manipolo di soldati in incognito sentirono finalmente bussare alla porta…
INGREDIENTI per 4 persone:
Agnello – 1 kg.
Rosmarino – 1 rametto
Salvia – qualche foglia
Olio E.v.o. – q.b.
Patate – 1 kg.
Pepe in grani – q.b.
Vino bianco – q.b.
Sale – q.b.
PREPARAZIONE
Per prima cosa, mettete a marinare l’agnello mettendolo in una ciotola con rosmarino, salvia, pepe in grani e vino bianco.
Lasciate la carne nella marinatura per una mezz’ora.
Nel frattempo, pelate le patate, tagliatele a tocchetti e man mano mettetele in ammollo nell’acqua per rimuovere l’amido. Successivamente scolatele e tamponatele per asciugarle. Tagliare le patate.
Trascorso il tempo della marinatura trasferite la carne d’agnello in una teglia oliata e salate la carne. Aggiungete quindi le patate facendo in modo che non vengano sovrapposte alla carne e coprite con un filo d’olio. Cuocete in forno a 180 °C per 40 minuti, girando a metà cottura e a grill per altri 5 minuti. Aggiungere patate e infornare.
Il vostro agnello al fono è pronto per essere portato in tavola.
Da: misya