Black Prince

Il HMS Black Prince fu un incrociatore corazzato della classe Duke of Edinburgh costruito per la Royal Navy nei primi anni del novecento. All’inizio della prima guerra mondiale era di stanza nel Mediterraneo e partecipò all’inseguimento della Goeben e della Breslau. Dopo che le navi tedesche raggiunsero i porti Ottomani, da metà agosto 1914, la nave fu inviata nel Mar Rosso per proteggere i convogli dall’India e per catturare navi mercantili tedesche. Dopo aver catturato due navi, nel dicembre 1914, il Black Prince fu trasferito alla Grand Fleet per poi affondare sotto il fuoco delle navi da battaglia tedesche durante la battaglia dello Jutland nel maggio del 1916, con la perdita…

CLASSE:

DUKE OF EDINBURGH

Bayern / Baden / Sachsen / Wurttemberg

La SMS Bayern fu una nave da battaglia tipo dreadnought della Kaiserliche Marine, entrata in servizio il 18 marzo 1916 come prima unità della classe Bayern; con la gemella SMS Baden, fu l’unica unità della sua classe a entrare in servizio con la Marina tedesca. Il dislocamento della nave ammontava a 28.600 tonnellate, ma a pieno carico raggiungeva le 32.200 tonnellate. I cannoni da 381 mm della Krupp presenti sulla nave però erano inferiori ai 381 mm installati sulle unità britanniche. La nave costò 100 milioni di Reichsmark. Benché entrata in servizio in piena prima guerra mondiale, la nave ebbe un ridotto impegno operativo importante, prendendo parte in particolare all’operazione Albion nel Golfo di Riga nell’ottobre 1917 durante la quale fu danneggiata nell’urto con una mina. Come il resto della squadra da battaglia della Hochseeflotte…

CLASSE:

BAYERN

Bari

Il Bari è stato un incrociatore leggero (in precedenza un esploratore) della Regia Marina, già incrociatore leggero SMS Pillau della Kaiserliche Marine. Ordinato ai cantieri Schichau di Danzica (numero di costruzione 813) dalla Marina imperiale russa ed impostato il 12 febbraio 1913 come Murav’ëv-Amurskij (in cirillico Муравьёв- Амурский), l’incrociatore fu varato l’11 aprile 1914, ma pochi mesi dopo, il 5 agosto 1914, con lo scoppio della prima guerra mondiale, il Muravyov-Amursky ed il gemello Admiral Nevelskoy, quasi ultimati, vennero confiscati dalla Germania, venendo quindi completati per la Kaiserliche Marine, dove formarono la classe Pillau. Il Muravyov- Amursky venne rinominato Pillau…

CLASSE:

PILLAU

motto: Signum victoriae victoriam teneat

Barham

La HMS Barham (Pennant number 04), terza nave da guerra della Royal Navy britannica a portare questo nome è stata una nave da battaglia classe Queen Elizabeth, così battezzata in onore dell’ammiraglio Charles Middleton I° barone di Barham. Costruita nei cantieri navali John Brown a Clydebank, Scozia, venne impostata il 24 febbraio 1913 e varata nel 1914, entrando in servizio nel 1915, a prima guerra mondiale già iniziata. Entrata in servizio nell’agosto venne assegnata al 5th Battle Squadron (5º Squadra da Battaglia) della Grand Fleet, con base a Scapa Flow. Il 1º dicembre successivo entrò in collisione con la sua nave sorella, la Warspite: entrambe le unità vennero seriamente danneggiate dall’impatto. Dopo riparazioni temporanee…

CLASSE:

QUEEN ELIZABETH

motto: Tout bien ou rien

Australia

La HMAS (abbreviazione per Her/His Majesty’s Ship, ovvero Nave di Sua Maestà, è il prefisso navale utilizzato per le imbarcazioni della Royal Navy, la marina britannica. È seguito dal nome proprio della nave, la A sta per la flotta Australiana) Australia fu un incrociatore da battaglia della Royal Australian Navy, appartenente alla classe Indefatigable che migliorava la precedente classe Invincible. Entrato in servizio nel giugno del 1913, partecipò alla prima guerra mondiale con la Grand Fleet britannica, in particolare nel settore dell’oceano Indiano e del mare del Nord; dopo la guerra venne messa in riserva per i suoi alti costi di gestione fino al Trattato navale di Washington, che ne segnò la fine definitiva e l’invio alla demolizione. All’inizio del XX secolo l’Ammiragliato britannico decise che la responsabilità della difesa navale dell’Impero…

CLASSE:

INDEFATIGABLE

Aurora

L’Aurora (russo: Крейсер « Авроо ра ») è un incrociatore protetto russo costruito nei cantieri navali di San Pietroburgo e varato l’11 maggio 1900. Fu così battezzato in onore della fregata Aurora che difese la città di Petropavlovsk-Kamčatski durante la guerra di Crimea (1853-1856). Trasformato in museo galleggiante è divenuto una delle principali mete turistiche di San Pietroburgo. Dal settembre 2014 al luglio 2016 è stato ai lavori presso i cantieri navali di Kronštadt. Ha ripreso il suo posto sulla Neva il 16 luglio 2016. Nel 1904-1905 prese parte alla guerra russo-giapponese. Dopo la battaglia di Tsushima, che vide una schiacciante vittoria giapponese, fu una delle poche navi russe superstiti. Dopo la guerra venne usata come unità di addestramento. Durante la prima guerra mondiale era nel mar Baltico. Nell’ottobre del 1917 sparò il colpo che diede il segnale per la conquista del Palazzo d’Inverno di San Pietroburgo…

CLASSE:

PALLADA

Askold

La Askold, unica unità della sua classe, fu un incrociatore, uno delle pochi al mondo con cinque fumaioli (Francia esclusa), varato nel 1899 a Kiel per la Marina Imperiale Russa. Si trattava di un incrociatore protetto, quindi senza cintura corazzata: cercava in tal modo, con un relativo successo, di mantenere la velocità su valori rilevanti…

CLASSE:

UNICA

Ark Royal

La HMS Ark Royal, seconda nave da guerra britannica a portare questo nome, è stata la prima nave della Royal Navy ad essere completata come nave appoggio idrovolanti. Venne rinominata HMS Pegasus nel 1934. La Royal Navy nel 1913 stava già utilizzando come nave appoggio idrovolanti la Hermes, un incrociatore modificato appositamente. La necessità di disporre di una seconda nave portò all’acquisto nell’estate dello stesso anno di una nave mercantile in costruzione nei cantieri navali di Blyth al costo di 81.000 sterline. Questa venne convertita in nave appoggio idrovolanti mentre si trovava ancora in costruzione e battezzata HMS Ark Royal. Anche se non fu la prima nave in assoluto a servire come base per idrovolanti, fu la prima ad entrare in servizio con questo scopo specifico. Per convertire la nave mercantile…

CLASSE:

PEGASUS

Navi e battelli, differenze

Un cacciatorpediniere (solitamente abbreviato sigla CT) è una nave da guerra veloce e manovrabile, dotata di grande autonomia, progettata per scortare navi di dimensioni maggiori in una flotta o in un gruppo di battaglia e difenderle contro attaccanti più piccoli e a corto raggio d’azione. Un incrociatore ausiliario, mercantile armato o nave mercantile armata è una nave della marina mercantile, armata ed adattata all’uso militare. Un incrociatore corazzato fu un tipo di incrociatore protetto da una corazzatura su tutti i fianchi, così come sui ponti e sulle postazioni dei cannoni. L’incrociatore da battaglia fu un tipo di grande nave da guerra che si evolse a partire dall’incrociatore corazzato man mano che la nuova tecnologia permise di costruire navi più grandi. La differenza principale era il suo armamento principale uniforme, a differenza dell’incrociatore corazzato che possedeva cannoni di calibro grande ed intermedio. Gli incrociatori da battaglia erano di dimensioni comparabili ad una corazzata ed avevano i cannoni di una corazzata, ma una corazzatura sostanzialmente più leggera, utilizzando il risparmio di peso per installare motori potenti per ottenere una velocità maggiore. Un incrociatore leggero è una nave da guerra che risponde al principale requisito di un incrociatore, quello di essere in grado di eseguire azioni indipendenti dal punto di vista dell’autonomia, e di norma di dimensioni maggiori di un cacciatorpediniere di pari periodo. L’incrociatore protetto ha il nome dovuto all’ammontare minimo di corazzatura utilizzata in confronto agli incrociatori corazzati esistenti, nel senso che, mentre gli incrociatori corazzati erano completamente schermati da un’armatura, quelli protetti erano dotati di una corazzatura solo nei punti considerati vitali come i locali macchine e le ‘scudature’ dei cannoni. La nave a palo era una tipologia di navi da trasporto a vela che venne realizzata tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo.Caratteristica principale di questa nuova tipologia di velieri era rappresentata dalla loro costruzione in metallo e non in legno. Di solito erano dotate di 3 – 5 alberi armati con vele quadre. Una nave appoggio idrovolanti è una nave dotata di installazioni per operare idrovolanti. Cannoniera è un tipo di imbarcazione armata con cannoni. Il termine è piuttosto generico e la sua connotazione precisa è cambiata nel corso degli anni. Una nave corazzata equivale ad una ‘nave da battaglia’. Con il termine nave da battaglia (chiamata anche corazzata) si indicano le più potenti navi da guerra delle marine militari per tutto il periodo che va circa dalla metà del XIX secolo fino a poco dopo la fine della seconda guerra mondiale. Le navi da battaglia erano protette da pesanti corazze in acciaio e avevano come ruolo principale l’ingaggio di navi da guerra nemiche con il fuoco diretto o indiretto di un arsenale di cannoni. Inoltre, come ruolo secondario, il bombardamento di bersagli costieri o in prossimità della costa come supporto agli assalti della fanteria. Le navi da battaglia (e le navi corazzata) avevano sempre 1 o 2 idrovolanti da ricognizione anche se non segnalati nelle schede precedenti. La nave passeggeri è una nave passeggeri militarizzata, è una nave della marina mercantile talvolta armata ed adattata all’uso militare. Una portaerei è una nave da guerra il cui ruolo principale è il trasporto in zona di operazioni, lancio e recupero di aeroplani, agendo in effetti come una base aerea capace di muoversi in mare. Le portaerei permettono pertanto ad una forza navale di proiettare la propria potenza aerea fino a grandi distanze senza dover dipendere da basi terrestri locali per gli aerei. Ovviamente trasporta aerei solo della propria nazionalità. Un Transatlantico incrociatore ausiliario equivale ad un ‘incrociatore ausiliario’. E’ un transatlantico della marina mercantile talvolta armata ed adattata all’uso militare. Il Transatlantico nave cannoniera ausiliaria equivale ad una ‘nave cannoniera’. il Transatlantico nave da battaglia ausiliario equivale ad una ‘nave da battaglia’. Shaft horsepower (shp) (cavalli vapore all’albero di trasmissione) è l’unità di misura della potenza erogata all’albero dell’elica di una nave o di un aeroplano, generata da un motore a pistoni o a turbina (la combinazione di un motore a turbina e di un’elica viene comunemente chiamata turboelica). Indicated horsepower (ihp) è la potenza teorica di un motore alternativo se è completamente privo di attrito nel convertire l’energia in espansione (pressione del pistone × spostamento) nei cilindri. Un cavallo vapore (HP o CV ) equivale alla potenza 735,49875 Watt e corrisponde alla potenza necessaria al sollevamento di un peso di 75Kg alla velocità di 1 metro al secondo.

Tratto da: Il fuoco del primo conflitto – MARE

Navi e battelli, storia

Una corsa navale agli armamenti era stata in corso tra la Germania e il Regno Unito fin dall’ultimo decennio del XIX secolo. La costruzione del Dreadnought aiutò in realtà la Germania, dato che ridusse di fatto il divario in navi da battaglia rispetto al Regno Unito da 15 navi dell’ultimo modello ad appena una. Inoltre la politica britannica di mantenere una marina più grande delle seconda e terza marina combinate stava diventando insostenibilmente costosa. Nel giro di pochi anni tutte le rimanenti marine passarono a costruire il nuovo tipo di navi. Da diversi secoli la Royal Navy dominava i mari, ma il kaiser Guglielmo II e il suo ministro della marina, Alfred von Tirpitz, si misero al lavoro per cambiare la situazione. La Hochseeflotte e la Grand Fleet valevano troppo per essere rischiate in battaglia e quindi trascorsero la maggior parte della guerra in porto aspettando che l’avversario prendesse il mare, ma rimanendo una minaccia potenziale per l’avversario secondo il concetto di Alfred Thayer Mahan della Fleet in being. Paradossalmente le navi erano troppo costose (perlomeno strategicamente) per essere lasciate in porto e troppo costose da usare in battaglia. Eccetto per alcune operazioni nel mar Baltico contro la Russia, la flotta principale tedesca si limitò a attacchi di incrociatori da battaglia contro la costa orientale britannica, nel tentativo di attirare la flotta di Sua Maestà in mare aperto, così che potesse essere distrutta dalla Flotta d’alto mare tedesca in attesa. A sua volta i britannici fecero puntate contro il Mare del Nord ed entrambe le fazioni realizzarono campi minati di grande estensione. Sebbene ci furono diverse battaglie navali l’unico scontro tra le flotte principali inglesi e tedesche fu la battaglia dello Jutland, una vittoria tattica tedesca (furono affondate quattordici navi britanniche contro undici navi tedesche), ma una vittoria strategica britannica, dato che sebbene la flotta tedesca non venisse distrutta, perse tempo per riportarsi in stato di piena efficienza e rimase in gran parte in porto per il resto della guerra. Dopo la prima guerra mondiale, l’armistizio con la Germania richiese che la maggior parte della flotta d’alto mare tedesca venisse internata a Scapa Flow in Scozia. La maggior parte di queste navi vennero successivamente affondate dai loro equipaggi tedeschi il 21 giugno 1919 appena prima della resa formale della Germania; i marinai tedeschi erano di fatto imbattuti e così volevano rimanere.

Tratto da: Il fuoco del primo conflitto – MARE

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