Mle 1915 C SRG

Il fusil mitrailleur Mle 1915 CSRG (noto anche come Chauchat) è un fucile mitragliatore prodotto in Francia durante la prima guerra mondiale. Nel 1914, le truppe francesi entrarono in guerra prive di un’arma leggera di squadra. Risultò presto evidente la necessità, nel contesto della guerra moderna, di dotare il plotone di fanteria di un’arma manovrabile e contemporaneamente dotata di grande potenza di fuoco. L’idea di base, che era di dotare le squadre di fanteria francesi di un’arma automatica più leggera e manovrabile delle…

Da: Il fuoco del primo conflitto – Terra e Italia

Modello: Mle 1915 C SRG – 10
Tipo: mitragliatore leggero
N° prodotto: 262.000
Calibro: 7,65-7,92-8 mm.
Colpi: 20 caricatore
Produzione: 1915/1922
Dimensioni: 9,070 kg. x 1143 mm.
Canna: 470 mm.
Azionamento: lungo rinculo
Cadenza di tiro: 240 colpi al min.
Tiro utile: 200 m.
Organo di mira: mire metalliche

Maxim

La mitragliatrice Maxim è il primo modello funzionante di arma automatica portatile. Deve il suo nome all’inventore americano Hiram Maxim che la inventò nel La prima arma automatica portatile (che nella sua prima versione richiedeva 4-6 uomini per il maneggio) mostrò nei primi test una capacità di fuoco massima di 500 colpi al minuto, il che la rendeva un’arma devastante. A differenza di altri modelli come la mitragliatrice Gatling, sfruttava il rinculo per espellere la cartuccia esplosa e camerarne un’altra anziché richiedere un…

Da: Il fuoco del primo conflitto – Terra e Italia

Modello: Maxim – 8
Tipo: mitragliatore pesante
N° prodotto: 1.200
Calibro: .45 – .303
Colpi: 250 caricatore a nastro
Produzione: 1912/1968
Dimensioni: 15,00 kg. x 1090 mm.,
23,00 kg. peso treppiede
Canna: 642 mm.
Azionamento: corto rinculo
Cadenza di tiro: 500-600 colpi min.
Tiro utile: 740 m.
Organo di mira: mire metalliche

Lewis Gun

La mitragliatrice Lewis, in inglese Lewis Gun (o Lewis Automatic Machine Gun), fu una mitragliatrice leggera adoperata dall’esercito statunitense nel 1913, venne ritenuta inadeguata e sostituita con la mitragliatrice leggera Chauchat, per poi passare nel 1917 al Browning Automatic Rifle. Il vero successo arrivò con l’inizio della prima guerra mondiale quando l’arma fu acquistata dal Belgio e successivamente dal Regno Unito. Durante il primo conflitto mondiale, venne installata su…

Da: Il fuoco del primo conflitto – Terra e Italia

Modello: Lewis Gun – 7
Tipo: mitragliatore leggero
N° prodotto: 15.000
Calibro: 7,7-7,62-7,92 mm.
Colpi: 47-97 caricatore a tamburo
Produzione: 1914/1953
Dimensioni: 12,700 kg. x 1270 mm.
Canna: 655 mm.
Azionamento: recupero gas
Cadenza di tiro: 500-600 colpi min.
Tiro utile: 805 m.
Organo di mira: mirino ottico
Baionetta: no

Browning M1895/14

La M1895 è stata progettata negli Stati Uniti d’America dal geniale John Browning dal 1891 al 1895 ed era conosciuta popolarmente come “potato digger”, scava patate, per via del suo meccanismo a leva. L’arma fu adottata dalla United States Navy nel 1896 nel calibro 6 mm Lee Navy, seguita a breve dall’United States Army in calibro 30-40 Krag. Vide il battesimo del fuoco nel 1898 nella Guerra ispano-americana, dove affiancò…

Da: Il fuoco del primo conflitto – Terra e Italia

Modello: Browning M1895/14 – 3
Tipo: mitragliatore medio
N° prodotto: 2.500
Calibro: 6-6,5-7-7,62 mm.
Colpi: 250 caricatore a nastro
Produzione: 1895/1917
Dimensioni: 41,400 kg. x 1040 mm.
Canna: 711 mm.
Azionamento: sottrazione di gas
Cadenza di tiro: 400 colpi al min.
Tiro utile: 500 m.
Organo di mira: mire metalliche

Pattern .303 1914

Il Rifle, .303 Pattern 1914 (o P’14) è stato un fucile bolt-action inglese della prima metà del XX secolo. Servì sempre come arma di seconda linea o come fucile di precisione fino al suo definitivo ritiro dal servizio nel 1947. L’arma è da considerarsi come la versione definitiva (in calibro .303 British) del fucile sperimentale P’13 (nel calibro anch’esso sperimentale. 276 Enfield), poi ulteriormente aggiornata e prodotta negli Stati Uniti sotto il nome di…

Da: Il fuoco del primo conflitto – Terra

Modello: Pattern .303 1914 – 20
Tipo: fucile
N° prodotto: 1.235.298
Calibro: .303, .276
Colpi: 5 a caricatore interno
Produzione: 1914/1915
Dimensioni: 4,250 kg. x 1175 mm.
Canna: 660 mm.
Azionamento: bolt-action
Velocità alla volata: 725 m/s
Tiro utile: 800 m.
Organo di mira: mire metalliche

Mosin Nagant

Il Mosin–Nagant (in russo винтовка Мосина, vintovka Mosina, ovvero “fucile di Mosin”) è un fucile a ripetizione manuale prodotto tra il 1891 ed il 1959 e usato in maniera estesa da Impero Russo, Unione Sovietica e svariati altri stati. È uno dei fucili più prodotti della storia con oltre 37 milioni di esemplari, utilizzato per circa 120 anni. Durante la Guerra russo-ottomana degli anni 1877-1878, le truppe russe erano armate di…

Da: Il fuoco del primo conflitto – Terra

Modello: Mosin Nagant – 19
Tipo: fucile
N° prodotto: più di 37.000.000
Calibro: 7,62 mm.
Colpi: 5 a caricatore a piastrine
Produzione: 1891/1959
Dimensioni: 3,400-4,000-4,100 kg.
x 1013-1287 mm.
Canna: 514-730 mm.
Azionamento: otturatore girevole
Velocità alla volata: 865 m/s
Tiro utile: 500-750 (con ottica) m.
Organo di mira: a scala

Lebel M1886/1893

Il fucile Lebel Model 1886 (francese: Fusil Modèle 1886 dit “Fusil Lebel” ) noto anche come “Fusil Mle 1886 M93” , dopo che una modifica dell’otturatore fu aggiunta nel 1893, è un fucile da fanteria bolt action da 8 mm che entrò in servizio nel Esercito francese nel 1887. Si tratta di un fucile a ripetizione che può contenere otto colpi nel suo caricatore a tubi forestock, un colpo nel trasportatore più un colpo nella camera. Il fucile Lebel ha la particolarità di essere…

Da: Il fuoco del primo conflitto – Terra

Modello: Lebel M1886/1893 – 6
Tipo: fucile d’ordinanza
N° prodotto: 3.450.000
Calibro: 8 mm.
Colpi: 8 a caricatore tubolare
Produzione: 1887/1920
Dimensioni: 4,410 kg. x 1300 mm.
Canna: 800 mm.
Azionamento: otturatore girevole
Velocità alla volata: 610/700 m/s
Tiro utile: 400 m.
Organo di mira: alzo e mirino

Berthier Fusil

Con il nome Berthier si identifica comunemente una famiglia di carabine e fucili a otturatore girevole-scorrevole utilizzati dall’esercito francese dagli anni novanta dell’Ottocento alla Seconda guerra mondiale. Dopo la Grande guerra, le carabine a 5 colpi rimasero in dotazione alla Legione straniera francese ed alle truppe coloniali, inclusi gli spahis marocchini. Alcune unità antisommossa, come le Compagnie républicaine de sécurité (CRS), utilizzarono le carabine fino agli anni sessanta. L’arma fu ideata da un ingegnere delle ferrovie…

Da: Il fuoco del primo conflitto – Terra

Modello: Berthier Fusil – 2
Tipo: fucile
N° prodotto: 2.000.000
Calibro: 7,62-8 mm
Colpi: 3-5 a stripper clip
Produzione: 1887/1920
Dimensioni: 3,100-4,200 kg. x 945-
1306 mm.
Canna: 450-830 mm.
Azionamento: otturatore girevole
Velocità alla volata: 640 m/s
Tiro utile: 400 m.
Organo di mira: alzo e mirino

Arisaka

Il fucile Arisaka fu progettato dal colonnello Arisaka Nariakira (1852–1915) per rimpiazzare l’obsolescente Type 22 Murata. Dallo scorcio del XIX secolo alla metà del XX secolo furono prodotti diversi lotti e varianti, incluse quelle di transizioni dalla cartuccia 6,5 mm Type 38 alla più potente 7,7 mm Type 99 e quelle per paracadutisti (disassemblatoli in due parti). Esami condotti su esemplari di Arisaka nel dopoguerra mostrarono che otturatore e castello erano prodotti in acciaio al carbonio “simile all’acciaio SAE Nº 1085, con un contenuto in carbonio tra lo 0,80% e lo 0,90% e in manganese tra lo 0,60% e lo 0,90%.”. I fucili appartenenti alle prime serie…

Da: Il fuoco del primo conflitto – Terra

Modello: Arisaka – 1
Tipo: fucile d’ordinanza
N° prodotto: 6.706.500
Calibro: 6,5-7,7 mm
Colpi: 5 a serbatoio
Produzione: 1897/1945
Dimensioni: 3,800 kg. x 1245 mm.
Canna: 797 mm.
Azionamento: otturatore girevole
Velocità alla volata: 610 m/s
Tiro utile: 350/600 m.
Organo di mira: alzo e mirino

Mauser C96

La Mauser C96 è una pistola semiautomatica prodotta dalla ditta Mauser tra il 1896 ed 1937. Visivamente, si distingue immediatamente per il grilletto sistemato in un ponticello praticamente rotondo e per il serbatoio anteriore che, invece di essere presente nel calcio, è corto e piccolo rispetto alla dimensione della pistola e detto “Broomhandle” (“manico di scopa”). Oggetto di interesse tra i collezionisti delle armi d’epoca quest’arma, che pure risale al tardo Ottocento, è stata impiegata spesso come simbolo di prestigio personale, sia in ambienti militari che in ambienti civili. Addirittura, in Cina, dove essa ebbe un immenso successo nei primi…

Da: Il fuoco del primo conflitto – Terra e Italia

Modello: Mauser C96 – 16
Tipo: pistola semi automatica
N° prodotto: oltre 1 milione
Calibro: 7,63, 9, 11,5 mm
Colpi: 10-12-20 a caricatore
Produzione: 1896/1937
Dimensioni: 1,220 kg. x 271-312mm.
Canna: 99-144 mm.
Azionamento: a corto rinculo
Velocità alla volata: 365/435 m/s
Tiro utile: 150-200 m.
Organo di mira: alzo a quadrante
Varianti: K, c, export, M1920, Bolo,
M30, M71, M712, Obi, Pasam

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